Flos è un brand italiano specializzato nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni per l’illuminazione di design. L’azienda nasce negli anni ’60 a Merano, su iniziativa degli imprenditori Dino Gavina e Cesare Cassina, entrambi animati dal sogno di rivoluzionare il concetto di illuminazione. Sono gli anni della collaborazione con Arturo Eisenkeil e delle sperimentazioni con il suo polimero per imballaggi cocoon, decontestualizzato e adattato all’oggetto lampada dal genio di designer come Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Afra e Tobia Scarpa. Il gruppo di creativi seguirà l’avventura di Flos, che significa fiore in latino, anche quando la gestione passa nelle mani di Sergio Gandini, che nel 1964 trasferisce l’azienda a Bovezzo, in provincia di Brescia. Qui, il team Gandini, Castiglioni e Scarpa non solo si dedica alla realizzazione di lampade che hanno fatto la storia del design Made in Italy, ma anche allo studio dell’immagine coordinata e della comunicazione. Nel 1969 apre il primo, ormai storico, negozio milanese, ma la consacrazione a livello internazionale si deve senz’altro alla mostra del 1972 al MoMA di New York “Italy, The New Domestic Landscape”, che ha svelato al mondo lo straordinario contributo dei designer italiani. Negli anni il brand ha consolidato il suo primato nell’industria dell’illuminazione, anche grazie a strategiche operazioni finanziarie: nel 2014 l’ingresso nel gruppo Investindustrial ha poi portato nel 2018 alla fondazione del gruppo Design Holding, con B&B Italia e Louis Poulsen, con l’obiettivo di rafforzare il design di alta gamma sul mercato internazionale. Il gruppo, che raccoglie diversi brand del design, ha operato un recente rebranding con cambio di logo e nome in Flos B&B Italia group, in quanto marchi fondativi della società, consolidando la posizione di Flos come punto di riferimento nel campo dell’illuminazione di design.
Lampade Flos, le icone intramontabili dei fratelli Castiglioni
Il nome Flos è indissolubilmente legato al genio di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, e non solo per il fatto che quest’ultimo ha suggerito il nome del brand. Numerose, iconiche e intramontabili sono le lampade progettate dai fratelli Castiglioni, a partire dalla lampada a sospensione Taraxacum e dalla lampada da tavolo Gatto, entrambe del 1960, risultato delle sperimentazioni con il già citato polimero cocoon. Parlando di Flos, non si può non citare la lampada da terra Arco, disegnata nel 1962 e ancora oggi uno dei pezzi più rappresentativi dell'arredo di design contemporaneo, grazie alle sue linee semplici e rigorose e al suo stile senza tempo. Anno prolifico il 1962, che vede la creazione di diversi pezzi, tra i quali la lampada da tavolo Taccia, caratterizzata da una sorgente luminosa nascosta nella base per evitare l'abbagliamento diretto, la surrealistica lampada da terra Toio, che unisce un faro d'automobile con i passanti di una canna da pesca, confermando ancora una volta il piglio ironico e la decontestualizzazione che caratterizzano il linguaggio formale dei fratelli Castiglioni. La lampada da tavolo Snoopy, classe 1967, si distingue per l’inedito accostamento tra un materiale nobile come il marmo di Carrara, che forma la base, e il metallo del riflettore. Compasso d’Oro nel 1979, la lampada Parentesi nasce dalla creatività di Achille Castiglioni e Pio Manzù. Inconfondibile il profilo cui si aggrappa la nuda lampadina, inserito sul cavo di acciaio montato a soffitto e teso da un peso agganciato all'estremità inferiore.
Flos, l’illuminazione firmata dai migliori designer
Il catalogo Flos vanta una scelta di lampade iconiche che hanno fatto la storia del design a livello mondiale, oltre agli storici modelli dei fratelli Castiglioni. I nomi sono davvero tanti e prestigiosi, a partire da Philippe Stark, che inizia la collaborazione con il brand negli anni ’80, firmando bestsellers come Miss Sissi, oppure la lampada da terra Superarchimoon, a braccio doppio in acciaio e paralume in vetro soffiato e rivestito da un tessuto plissettato, o ancora la collezione di lampade da esterno della serie In Vitro. All’alba del nuovo millennio arriva il promettente designer Konstantin Grcic, che arricchisce il Palmarès di Flos con due Compassi d’Oro, uno per la lampada da terra May Day nel 2001, l’altro per la lampada da terra Ok, nel 2016. Le collaborazioni con Jasper Morrison e Michael Anastassiades arricchiscono il catalogo con quella che per il brand è all’epoca una novità: la creazione di famiglie di prodotti, rispettivamente con le celeberrime serie Glo-Ball e Ic Lights, rieditata nel 2024 per il 10° anniversario. Seguono altre fortunate collezioni, caratterizzate dal dirompente impatto estetico e innovativo, come Bellhop, fimata da Barber & Osgerby, le lampade a sospensione Almendra, frutto della creatività di Patricia Urquiola, o ancora la Architettural Collection - Muro+Soffitto, dedicata all’illuminazione architetturale disegnata da Piero Lissoni. Tra le ultime arrivate, possiamo citare la lampada da tavolo Bilboquet, firmata da Philippe Malouin, caratterizzata da un design spiazzante, dovuto all’insolita collocazione del cavo, che fuoriesce dal corpo illuminante e non dalla base. I colori disponibili sono Sage, Tomato e Linen. Tra le novità anche la lampada da tavolo in ceramica Céramique Down, disegnata da Ronan Bouroullec e declinata nei colori Moss Green, Navy Blue e Rust Red.
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