LAB23 è un’industria creativa nata per soddisfare le esigenze del mercato dell’
arredo urbano di nicchia, quello che anima le città, abbraccia i comuni, vive di edilizia, aree metropolitane, territorio comune, spazi verdi, strutture urbane italiane ed internazionali. LAB23, attraverso un progetto che associa più servizi, vuole trasformare lo spazio e i siti comuni in un contenitore di emozioni con un valore aggiunto, il dettaglio. Uno dei core business di LAB23 è, infatti, proprio la
panchina: essa è un luogo d’incontro dove l’immagine di due vecchine che parlano tra loro, sedute, allegre o tristi ma pronte a condividere tra loro ricordi e preoccupazioni della vita si tramuta in pensiero comune. La panchina è anche luogo di lavoro: persone che lavorano al pc, che si connettono con il tablet o con lo smartphone. Persone che consumano una frugale pausa pranzo. Persone che aspettano. Persone che osservano la vita che passa davanti. Persone che si riposano e poi riprendono un viaggio, qualunque esso sia. Le panchine sono design ma sono anche creatività e connessione con il mondo.
LAB23 - un'immagine innovativa di arredo urbano
LAB23 lancia un’immagine innovativa di arredo urbano basata sulla nuova visione della città: l’espressione artistica fondata su design, estetica, funzionalità, materiali di qualità. Per la realizzazione dei prodotti da arredo viene utilizzato, su richiesta, un materiale ancora poco conosciuto nel mercato del settore, ideato per chi ama l’innovazione e non teme il cambiamento: la proposta ai committenti è un prodotto nuovo, con peculiarità impermeabili e un prezzo che permette di fare la differenza. Nei nuovi cataloghi, per garantire un prodotto finale adatto a ogni utilizzo e a ogni committenza, sarà possibile scegliere di realizzare i prodotti in cemento, che può essere di composizione naturalmente liscia o con la personalizzazione desiderata (effetto tessuto, effetto iuta, effetto legno…). LAB23 ha scelto di lavorare con designer di diversa nazionalità, cultura e stile: se si vuole trattare con il resto del mondo, non ci si può limitare a una sola linea creativa. Il bello è soggettivo, è diverso a seconda del gusto personale, del settore, del luogo, delle sensazioni: lavorare con più menti è una “conditio sine qua non” per confrontare città, mondi, culture e forme di stile.
LAB23 - La storia, dal 1958 ad oggi
Nata nel 1958 Veneta Plastica si afferma in breve tempo come azienda leader nella lavorazione delle materie plastiche, in particolare nella produzione di impianti per l’industria chimica e galvanica, divenendo un importante punto di riferimento per numerose Aziende italiane del settore. Nel 1989 con la collaborazione di una importante Azienda municipalizzata operante nel settore dei rifiuti, Veneta Plastica sviluppa il suo primo contenitore per pile esauste, TUBE, muovendo così i suoi primi passi nel mondo dei rifiuti. Nel 1996 Veneta Plastica si rinnova grazie alla nuova proprietà, con l’obiettivo di sviluppare prodotti innovativi per la tutela dell’ambente: unici per qualità, funzionalità e design. Dal gennaio 2008, dopo 50 anni di onorata attività Veneta Plastica si trasforma, modernizzando la propria struttura e dando così vita a LAB23. LAB23 offre alla clientela pubblica e privata un’ampia gamma di prodotti di arredo urbano – panchine, pensiline, cestini, dissuasori, fioriere, portabici, salva piante – per un totale di circa trecento articoli a catalogo. Tutti i prodotti sono caratterizzati da un design di gusto contemporaneo in grado di coniugare forme rigorose ed essenziali, ma anche morbide e sinuose con materiali e soluzioni costruttive in grado di garantire un’elevata qualità in termini di solidità, minimizzando al contempo i costi di manutenzione. Per ottenere tali risultati LAB23 predilige per i suoi prodotti materiali come acciaio zincato, acciaio inox, acciaio corten, e legno massello.
L’azienda veneta mette anche a disposizione dei progettisti, la possibilità di sviluppare e produrre in esclusiva sistemi di arredo urbano destinati a interventi specifici. Ogni prodotto è seguito dallo studio alla produzione, all’assemblaggio fino alla messa in opera direttamente dai tecnici interni, che garantiscono la massima qualità del risultato finale. Nel 2009, LAB23 viene presentata al Fuori Salone di Milano. È questa l’occasione per esprimere al meglio la passione artistica intrinseca in LAB23 e far combaciare un evento mondano con la nascita un’azienda fatta di pezzi d’arredo originali, tecnologie, ambienti sopraffini e persone. Un’emozione simile ma ancora più intensa, si è ripetuta nel 2013 durante il magico incontro con Zaha Hadid: la sua panchina realizzata per LAB23 e presentata al Fuori Salone è stata, grazie anche presenza in Fiera dell’artista di fama nazionale, una di quelle emozioni indelebili, cariche di orgoglio, che hanno lasciato un segno nella storia dell’azienda. La creatività, va applicata a “regola d’arte”: l’arredo urbano è ispirato dal luogo e delle sensazioni che esso trasmette, in modo unico e irripetibile.
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