Obiettivo è permettere al pubblico di scoprire Como attraverso una proposta culturale inedita incentrata, quest’anno, sul tema del Neo-nomadismo, un concetto che spazia in modo fluido tra la vita reale e quella digitale: una ricognizione sui nuovi nomadismi culturali e lavorativi, su quelli da sempre presenti nella storia dell’umanità e legati oggi al divario economico e ai cambiamenti climatici. Un'indagine su come il costante movimento di persone stia caratterizzando questo momento storico, influenzando anche la creatività.
Lorenzo Butti, ideatore e direttore artistico del Festival: "Giunti alla nostra quarta edizione, siamo sempre più convinti che il percorso di conoscenza intrapreso contribuisca attivamente a far scoprire a un vasto pubblico l'immenso patrimonio artistico e architettonico presente sul territorio del Lago di Como. Un percorso di conoscenza sempre più indispensabile in un'epoca di globalizzazione che ci aiuta a conoscere e ricordare, attraverso esposizioni site-specific di arte e design, le nostre diversità in un rinnovato dialogo tra differenti culture. Un percorso che parte da ciò che la storia ci ha tramandato, per arrivare alla fondamentale consapevolezza dell'importanza della conservazione di ciò che abbiamo, la creazione di ciò che ancora non c'è e la promozione. Attività ed esperienze in stretto dialogo con musei, archivi e operatori culturali di qualità presenti sul territorio, hanno l'obiettivo di incrementare un turismo esperienziale, sempre più importante e vitale per le comunità locali e per gli equilibri ambientali, alla ricerca di esperienze nuove, personali e non standardizzate".
Il programma dell’edizione 2022 comprende ERRANTI, una mostra collettiva curata da Francesca Alfano Miglietti (FAM) che si sviluppa tra il Palazzo del Broletto, Palazzo Mugiasca e il Museo delle scienze Casartelli e vede la partecipazione di alcuni tra i più conosciuti artisti e designer italiani e internazionali.
Francesca Alfano Miglietti ha scelto 20 importanti personalità, provenienti dal mondo dell’arte e del design: Hanna Burkart, Franko B, Letizia Cariello (Letia), Gianni Cinti, Cesare Fullone, Alessandro Guerriero, Stephan Hamel, Francesco Jodice, Roberto Kusterle, Enzo Mari, Antonio Marras, Sandro Mele, Bruno Munari, Andrea Nacciarriti, Daniela Novello, Fabio Novembre, Marco Paganini, Lucia Pescador, Cesare Pietroiusti, Franco Raggi, le cui opere suggeriscono differenti attitudini, modi di vivere e pensare il rapporto mutante tra identità, territorio e confine.
Fotografie, video, installazioni, oggetti, progetti che danno lo spunto per riflessioni sull’idea dell'andare, sulla propria idea dell'opera come condizione nomade in bilico tra territori fisici e simbolici. Opere e luoghi: una combinazione che porterà il pubblico a farsi a sua volta spettatore attivo, attento ed errante...
Ritorna poi l’open call per designer indipendenti, editori e gallerie dedicata al design contemporaneo ospitata presso il Museo delle scienze Casartelli: tutte le opere presentate dagli espositori sono in vendita attraverso un’asta online in collaborazione con Catawiki.
A. Vetra, Anita Morvillo, atelier anna arpa, Duyi Han, Atelier Nuanda, Bhulls, Christian Schüle, Corpus Studio, Erika Cross, Formepiane, Foro Studio, Francesco Nozzi, Næssi Studio x Studio F, Paolo Marasi Design Studio, Piovenefabi, Riikka Peltola, STUDIO TERRE, Wang Yichu, SACERAMICS di Sara Alawie, Stefano Larotonda, StudioNotte, Sylvia Sánchez Montoya, Edizione Limitata sono i protagonisti di questa selezione di design contemporaneo esposta nel museo.
Il design sarà protagonista anche alla Casa Bianca, storica residenza affacciata sul primo bacino del Lago di Como e aperta per la prima volta al grande pubblico in occasione di questa quarta edizione. La villa ospiterà all'interno delle sue sale una selezione di progettisti in collaborazione con Galerie Philia. Galleria internazionale di design contemporaneo e arte moderna che, con sedi a New York, Ginevra, Singapore e Città del Messico, Galerie Philia promuove una selezione di opere in un approccio transculturale che diventa una rete di radici armoniosamente interconnesse in un'ampia collezione eterogenea che rivela la bellezza di ogni sua creazione unica.
Lorenzo Bini, Agustina Bottoni, Cara/Davide, Samuel Constantini, dAM Atelier, Piotr Dabrowa, Draga & Aurel, Eloa, Emelianova Studio, Imperfettolab, Pietro Franceschini, Karu Design, Jan Garnareck, Lupo Horiōkami, Morghen Studio, Frederic Saulou, Scattered Disc Object sono i protagonisti di questa installazione unica nei due piani di Casa Bianca.
In collaborazione con Movimento Club, Lake Como Design Festival presenta In Search of Lost Time, mostra collettiva di designer contemporanei ispirata all'omonima opera di Marcel Proust, nella cornice della neoclassica Villa Gallia.
In Search of Lost Time è una selezione di progetti disegnati oggi, ma non solo, che rispecchiano le identità dei designer e raccontano le loro esperienze passate. Una mostra di design del XXI secolo che si dipana nello sfondo del neoclassicismo; il netto contrasto tra le due idee pone e asseconda le domande sul tempo, sulla percezione e sulla riflessione.
Gli artisti selezionati per questo evento sono: Jordan Lee Flemming, Satomi Minoshima, Sarah Murphy, Oliver Cook, Intervallo, Juliana Maurer, Solene Bonnet, Auchkatz, Milena Kling, Gerlach & Heilig, Charlotte Anne Declerq, Stone Stackers, Montserrat Pina Benetts, Hayden Richer, Joseph Yang, Tim Vranken, Victor Hahner, Studio Zero, Chuch Estudio, LLOTLOOV, Panorammma, Mesut Ozturk, TIPSTUDIO, Min Park, Studio F, Arequipe, CELO, MILLIM, Federica Elmo, Dean Norton, Tellurico, Morgane Aveus, Neemesi, Sashaxsasha, Max Funkat, SECOLO.
Al giornalista Prashanth Cattaneo è stata affidata invece la curatela della sezione talk presso il portico del Broletto, dal titolo Refreshment: un’opportunità preziosa per incontrare e conoscere in una location esclusiva del Lago di Como autori ed esperti del design italiano.
I Refreshment design talk esplorano il tema del neo-nomadismo da prospettive diverse con la volontà di dare vita ad un confronto che possa rappresentare un contributo al dibattito sul design, ma anche una bussola per orientarsi nel presente e provare a individuare possibili nuovi scenari di sviluppo della disciplina. Studio Calvi Brambilla, Ivan Bargna, studio wok, Tommaso Melilli, Giulio Cappellini, Italo Rota sono i protagonisti di questo programma.
Ritornano anche nella quarta edizione le visite guidate promosse da Wonderlake, quest’anno con focus sull’architettura Razionalista di Como, alla scoperta della Casa del Fascio e del Monumento ai Caduti a Como e di Casa Cattaneo, capolavoro razionalista di Cesare Cattaneo a Cernobbio.
Attraverso l’osservazione e l’analisi delle architetture prese in esame, grazie al coinvolgimento di professionisti del territorio quali gli Architetti Ambrosini, Brambilla, Castelli, Di Salvo, Dolinski, l’Ing. Cattaneo e il Dott. Galli, sarà possibile comprendere i punti cardine legati all’architettura razionalista, scoprendone i nuovi materiali costruttivi, e conoscere l’ispirazione progettuale dei maestri del tempo, a cavallo tra storia e modernità.
Accanto alle location istituzionali, il Festival prevede poi una serie di progetti off nella città di Como.