Archiproducts Design Awards 2024: la parola ai protagonisti
In collegamento da Roma, Lorenza Baroncelli - architetto e Direttrice del Dipartimento di Architettura e Design Contemporaneo del MAXXI - interviene come giurata ADA 2024: "È stato un grande onore far parte della giuria degli Archiproducts Design Awards, al fianco di nomi come OMA, Carl Ratti, Francesca Cesa Bianchi e Jan Boelen. Questo premio restituisce a istituzioni come il MAXXI una rappresentazione accurata dell'evoluzione del design contemporaneo. Quello che secondo me ne emerge è una scena molto articolata, dove la tecnologia si fonde con una ricerca estetica, dando vita a prodotti che coniugano innovazione e funzionalità." Ad omaggiare i giurati e il loro lavoro è Enzo Maiorano, CMO, CCO & Co-Founder di Archiproducts: “Tutti i giorni, insieme, presentiamo, raccontiamo e proponiamo Design ai piccoli e grandi progetti del mondo intero, cercando di coltivare tutti un’attitudine essenziale: saper riconoscere l’eccellenza. Per questo voglio ringraziare tutti i nostri giurati, ne cito alcuni: OMA, Mecanoo, Studio Libeskind, Norm Architects, Stefano Boeri Interiors, Hector Esrawe, Mesura Studio, Pitsou Kedem, Apollo Architects, Hannes Peer, Gabriele Chiave e Salotto di New York. Così come tutti i giurati del Premio Sostenibilità, tra cui Carlo Ratti e Mario Cucinella." Invitato sul palco come portavoce della giuria ADA 2024, Davide Angeli di AMDL Circle riceve il Jury Seal, la casetta in acciaio inox CEADESIGN, simbolico riconoscimento che attesta il prezioso contributo di tutti i giurati all'edizione dei premi ADA 2024: "La diversità e la multidisciplinarietà della giuria sono, a nostro avviso, il segreto del crescente successo degli Archiproducts Design Awards. Ognuno di noi porta una prospettiva unica e una profonda e personale comprensione del design, garantendo un giudizio ampio e approfondito, frutto di diverse esperienze e competenze." Il titolo di Designer dell'Anno 2024 va a Patricia Urquiola. A consegnare il premio è Roberta Dragone, Executive Editor di Archiproducts: “Il premio Designer dell’anno intende riconoscere non solo il valore di quanto fatto negli ultimi mesi, ma soprattutto onorare un contributo destinato a diventare vera e propria Legacy”. Il titolo viene conferito a Urquiola “non solo per il numero di prodotti winner a sua firma, ma soprattutto per una più ampia valutazione del suo percorso professionale, per il suo approccio umanistico al progetto, con uno sguardo sempre attento ad esplorare le possibilità dell’artigianato attraverso nuove tecnologie; e per la sua versatilità e poliedricità nell’interpretazione della materia, con risultati sempre originali e tuttavia dal tratto inconfondibile." Invitata sul palco, Patricia Urquiola dichiara: "Mille grazie Archiproducts per questo premio. Sento di essere tra quei designer che oggi hanno un approccio brutalista al design, e che sono ossessionati dalla ricerca del bello e del brutto nei materiali, e non è sempre semplice lavorare con aziende che sono tue complici nell’esplorare materiali di nuova generazione. Sono felice di essere qui stasera perché vedo diversi pezzi che apprezzo molto. Mi piace per questo pensare che sia un premio per tutti noi!"Un'istantanea sul design Made in Puglia: la Special Mention ADA 2024
Istantanea sullo "stato dell’arte nel design e dell’architettura”, gli Archiproducts Design Awards 2024 diventano quest'anno anche esplorazione del design come mezzo di espressione identitaria, che riflette luoghi, culture, materiali e persone. E si parte proprio dalle radici di Archiproducts che, in sinergia con Regione Puglia, inaugura con l’edizione 2024 una Special Mention per celebrare dodici brand che incarnano l’eccellenza pugliese nel Design.Sul palco Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, e Pasquale Junior Natuzzi, Chief Creative Officer Natuzzi Group. "Con il prezioso supporto di Archiproducts, auspichiamo l’eccellenza pugliese si apra sempre di più ai mercati esteri," dichiara l'assessore Delli Noci. "La Puglia è pronta ad accogliere designer da tutto il mondo, con misure economiche specifiche che possono sostenere il loro talento. A tal proposito, stiamo valutando la possibilità di ospitare la prossima edizione di questa prestigiosa manifestazione proprio in Puglia. Un'altra cosa di cui sono molto orgoglioso è condividere questo palco con un pugliese la cui azienda è simbolo del pieno potenziale del nostro design nel mondo: PJ Natuzzi!" "Quando ho iniziato a guidare la creatività e il marketing di Natuzzi, ho avuto una visione chiara: far della Puglia la nostra musa ispiratrice." afferma Pasquale Junior Natuzzi, Chief Creative Officer Natuzzi Group. "Un sogno che affonda le radici nella storia della mia famiglia e dell'azienda. Mio padre fondò Natuzzi 65 anni fa con l'ambizione di creare un brand profondamente legato alla nostra terra. Dopo alcuni decenni, ho avuto l'onore di dargli un nuovo impulso, di farlo evolvere e di elevarlo. Ho intuito che lo storytelling legato alla Puglia sarebbe stato la chiave per creare collaborazioni uniche. In questi anni, ho cercato attivamente la diversità, perché credo che sia la vera forza trainante dell'innovazione. Designer provenienti da culture e background diversi hanno potuto reinterpretare Natuzzi con occhi nuovi. Sono grato a questa comunità e ad Archiproducts per avermi supportato in questo percorso. Ma soprattutto, devo essere grato alla diversità. In un'epoca in cui questo valore viene spesso frainteso, spero che noi creativi, stasera e sempre, continuiamo a celebrare e a sostenere le differenze che ci rendono unici."
Oltre i confini: Archiproducts Global Trade Network
La serata è anche occasione per ufficializzare nuovi ed importanti sodalizi. Interviene Ferdinando Napoli, CEO e Founder di Archiproducts: “Questa sera, insieme ai nostri tre partner strategici, lanciamo Archiproducts Cina e Archiproducts India, due tasselli della costruzione ed espansione del nostro Global Trade Network. Il network per accompagnare con sempre più efficacia e conoscenza le nostre aziende partner sui mercati internazionali, portando a valore quello che Archiproducts rappresenta come riferimento globale e aggiungendo a questo valore l’expertise di player strategici perfettamente integrati in quelle aree di mondo in cui l’Architettura e il Design sono dentro il grande slancio e il grande cambiamento sociale, architettonico, culturale ed economico,” dichiara Ferdinando Napoli. “Come atto simbolico, consegniamo loro questo catalogo che rappresenta l’eccellenza che il mondo del Design ha da proporre agli studi, alle imprese e ai progetti che stanno trasformando i vostri splendidi Paesi.”ADA 2024: i prodotti in esposizione e i Premi
In mostra nella Gallery di Superstudio una selezione di prodotti Winner. A guidare gli ospiti tra gli oggetti esposti sono gli studenti della Nuova Accademia di Bella Arti di Milano (NABA), che ne raccontano storie e retroscena. Ai brand vincitori viene consegnato il trofeo-icona disegnato dal duo spagnolo MUT Design e realizzato da De Castelli nella nuova finitura Rame DeNuance Oceano, un metallo che cattura la fluidità dell'acqua con le sue sfumature blu e verdi. Ai designer dei prodotti vincitori 2024 è invece dedicato il monolite in marmo Verde Guatemala, realizzato da Salvatori su disegno di Michael Anastassiades. Il Premio Sostenibilità torna per il secondo anno consecutivo, celebrando l'eccellenza nel design sostenibile e nell'economia circolare. I vincitori sono premiati con il trofeo in legno di Cedro del Libano, un oggetto che parla il linguaggio della natura, realizzato da Riva 1920 su progetto di AMDL Circle. La mini-architettura in acciaio inossidabile Ceadesign, nella nuova versione lucida e dai riflessi argentati, è anche quest'anno l'omaggio dedicato ai giurati degli Archiproducts Design Awards e al loro contributo nel complesso processo di valutazione dei prodotti candidati. Ecco i vincitori degli Archiproducts Design Awards 2024! Scopri, categoria per categoria, i premiati della nona edizione del premio ADA.Partners
Salvatori
De Castelli
Ceadesign
Riva 1920
Con il Patrocinio di
Comune di Milano
In Co-Branding con
Regione Puglia
Marcantonio - Enzo Maiorano, Co-founder and Creative Director of Archiproducts - Ph. Archiproducts
Elisa Ossino - Enzo Maiorano, Co-founder and Creative Director of Archiproducts - Ph. Archiproducts
Davide Angeli, AMDL CIRCLE | Michele De Lucchi - Alberico Crosetta, Antrax IT - Ph. Archiproducts
