L'armadio è un complemento irrinunciabile all’interno di ogni abitazione, che permette di organizzare lo spazio in mille modi diversi a seconda dello spazio a disposizione e dello stile della camera da letto. Armadi componibili, ad angolo, con ante scorrevoli, sono elementi d’arredo che non solo rispondono ad esigenze puramente funzionali, ma arredano e decorano con tutta una serie di finiture, accostamenti cromatici e mix di materiali. L’armadio guardaroba viene destinato a nuovi usi prestandosi ad interpretazioni moderne di un elemento d’arredo indispensabile. Un armadio per la zona giorno viene solitamente collocato all’interno della zona living, dove risulta particolarmente utile per mantenere in ordine lo spazio. È un complemento versatile che contribuisce di un ambiente con grandi piani d’appoggio e soluzioni sospese.
Scegliere l’armadio è un passo importante quando si è nella situazione di dover arredare casa e non si vuole trascurare funzionalità, contenimento e durevolezza: si perché un armadio per essere chiamato tale deve essere un mobile in grado di contenere abiti, libri, scatoloni di vecchie foto e chi più ne ha più ne metta e poi si sa, non ci sono mai abbastanza armadi in una casa per contenere tutto quello che si vuole. Per questo ci sono soluzioni inaspettate in grado di rispondere ad una serie di problemi in termini di spazio: gli armadi a ponte sono al primo posto di questa classifica. È probabile che la camera non sia abbastanza capiente da poter dedicare una parete solo ed esclusivamente all’armadio oppure che ci sia, ma che non sia abbastanza. Posizionare l’armadio a ponte sul letto, crea contenimento in una parte della camera che generalmente resta vuota e che in questo modo acquista di significato. Viceversa, se non si vuole dare priorità al letto bensì all’armadio, bisogna guardare tra gli armadi letto, una soluzione trasformabile e dinamica che permette di avere il letto o il divano a seconda delle esigenze, una soluzione perfetta per piccoli appartamenti o case studio per ragazzi.
Nella scelta di un armadio di design sono due le caratteristiche principali da cui non bisogna prescindere: lo spazio a disposizione e lo stile da dare alla camera. Il primo, rispetto al secondo, impone dei paletti nella scelta finale che possono determinare anche il secondo fattore, ovvero quello dello stile. È vero anche che nelle case moderne lo spazio a disposizione è sempre meno e bisogna ingegnarsi per far sì che anche un armadio riempia la stanza in maniera caratteristica e forte, nonostante gli spazi limitati. Per questo motivo, molte volte, scegliere un armadio con ante scorrevoli si rivela essere una scelta vincente. Lo spazio non ne risente in termini di ingombro e vi resta lo spazio per un letto se siamo nella zona notte o un tavolo se l’armadio è da collocare nella zona living. L’unico inconveniente sta nel non poter usufruire dell’intero spazio nello stesso momento: una volta aperto un lato e fatta scorrere l’anta su quello opposto, quest’ultimo diventa inaccessibile fino a quando il lato utilizzato non verrà chiuso. Il trucco sta nel riempire le ante con criterio e fare in modo che il contenuto di una singola anta, soprattutto nella zona notte, sia soddisfacente e necessario per la quotidianità della singola persona. Questo discorso non vale per armadi con ante a battente, che impongono meno limitazioni in tal senso, ma prevedono un ingombro nettamente maggiore. In alternativa ci sono gli armadi con ante a libro che hanno la particolarità di avere un sistema di apertura a pacchetto, una via di mezzo tra l’ingombro di un’anta scorrevole, pressoché nullo, e quello di un’anta a battente.
Gli armadi moderni sono caratterizzati da strutture lineari, metalliche e dalle geometrie ben definite, capaci di inserirsi in una serie di contesti contemporanei. Da ambienti open space - in cui risultano particolarmente utili per organizzare gli spazi - a interni dalla conformazione tradizionale, questo prodotto è estremamente versatile. Gli armadi in stile classico sono tendenzialmente armadi in legno che si completano di decorazioni notevoli e pregiate, maniglie e pomelli in finitura oro, giochi di venature e finiture preziose. Non è raro trovare armadi laccati sia in stile classico, piuttosto che stile moderno. Gli armadi in metallo, invece, tendenzialmente fanno parte di ambienti moderni e permettono di personalizzare la stanza con accessori e inserti che offrono interessanti spunti per abbinamenti cromatici. Sempre in tema di modernità, come non citare gli armadi in vetro, l’ultima tendenza nel mondo dei guardaroba di design. La trasparenza donata dal vetro alleggerisce la stanza e dona ampiezza e luminosità all’intera camera da letto. Il trucco per averlo, senza rinunciare ai comfort che ogni armadio sa donare, sta nello scegliere finiture in vetro opaco per le ante, così da non permettere che il contenuto dell’armadio sia visibile a chiunque si trovi a passare di lì.
Il design degli armadi può contribuire a rendere una zona living più spaziosa, con giochi di pieni e vuoti e soluzioni multifunzionali. Per organizzare lo spazio in maniera efficace si può fare ricorso a pochi elementi, ben distribuiti che rispondano a più funzioni. È il caso di armadi componibili e modulari che permettono di separare gli ambienti e modificare la conformazione di questi complementi d’arredo al cambiamento delle esigenze. La zona notte viene, invece, di solito separata nettamente in stanze. Per questo, scegliere degli armadi dalla struttura compatta e colori neutri permetterà di non ingombrare la vista e darà quasi la sensazione di trovarsi in uno spazio più ampio. Se lo spazio è limitato basterà avere un piccolo armadio con anta singola per ovviare al problema e dover scegliere se averlo oppure no.
Avere una grande open space è un vantaggio per molti aspetti ma da altri punti di vista è complicato quando si deve arredarlo. Il rischio che sembri vuoto è dietro l’angolo e nella scelta degli arredi bisogna tener conto degli spazi, la loro funzione e la loro disposizione. Una novità in tal senso sono gli armadi a centro stanza, veri e propri contenitori che però possono essere fisicamente attraversati, un comodo passaggio dalla zona letto per esempio all’angolo studio o dalla zona cottura alla zona pranzo dell’area living. Sono delle pareti divisorie, al tempo stesso contenitive, che ottimizzano lo spazio tra due ambienti, armadi doppi in grado di affacciarsi in maniera differente all’interno di due stanze differenti.
Se posizionati in camera da letto, il consiglio è di immaginare nel lato notte armadi con ante a specchio piuttosto che armadi con TV integrata nella zona studio ripensarli con vai contenitori a giorno alternati a box chiusi per contenere libri, piuttosto che vecchi cimeli di famiglia.
Oltre la particolarità di avere in casa un vero e proprio armadio passante, la bellezza sta nel riuscire ad organizzare gli spazi in maniera originale, senza addossare tutto alle pareti, ma ripensando le stanze, che siano da letto oppure no, in maniera fresca, dinamica ed al passo coi tempi.
Se nella stanza in cui si decide di collocare l’armadio vi è una nicchia, le strade sono 2: costruire/comprare un armadio a muro o realizzare un armadio su misura, soluzioni che hanno entrambe l’obiettivo di occupare interamente lo spazio a disposizione, senza avanzi o spazi inutilizzati. Che differenza c’è tra i due modelli? La realizzazione di un mobile su misura si può effettuare a prescindere che vi sia una nicchia oppure no, presuppone una totale scelta delle componenti, a partire dalla dimensione delle ante, passando per il materiale e colore delle finiture e finendo ai divisori interni. La versione incassata a muro invece parte dal presupposto che i fianchi dell’armadio non debbano essere mai visibili, proprio perché incassati in una nicchia o nascosti in una muratura laterale. L’unica cosa ad essere visibile sono i frontali, lì è possibile personalizzare a seconda dei desideri e dello stile della stanza. C’è chi realizza l’armadio a muro in cartongesso, comprese le ante, chi invece solo la struttura interna e poi per le ante sceglie una finitura in metallo piuttosto che ante in legno. C’è chi per una scelta super-economica decide di sfruttare le ante di un vecchio armadio ed applicarle sul nuovo questa volta realizzato a muro. Sono molte le aziende che hanno fatto business su questo settore, ottenendo risultati strabilianti.
Sfatiamo un mito: non sempre a dettare legge nella scelta di un armadio – o di una cabina armadio – è lo spazio a disposizione. È molto probabile trovare in commercio armadi ad angolo o armadi su misura aventi stesse dimensioni, in termini di ingombro, di una cabina armadio. Certo, lo spazio è un fattore determinante nella scelta tra i due ma non l’unico da tenere in considerazione. Anche lo stile individuato per la propria camera da letto può indirizzare la scelta su uno piuttosto che l’altro. In generale, le cabine armadio lasciano più respiro nella camera proprio perché meno visibili, più nascoste e meno a vista. La maggior parte delle volte per accedervi vi è una semplice porta a vetri o porta a filo muro mascherata da carte da parati o decorazione a parete. Che poi all’interno ci sia maggior capienza rispetto ad un armadio è tutto da dimostrare. L’armadio, a differenza della cabina armadio, ha un ingombro interno alla stanza da tenere in considerazione quando si progetta la zona notte. Questo lo rende di certo visivamente più impattante, non per questo meno capiente di una cabina armadio. Che siano cabine armadio piuttosto che armadi realizzati su misura, il gusto, la resa finale e lo stile da dare alla camera restano i fattori determinanti nella scelta di uno piuttosto che l'altro.