Optare per una porta a scomparsa - o interno muro - comporta alcuni interventi a livello murario mirati all’inserimento di un controtelaio per porte interne. Un controtelaio altro non è che un cassonetto metallico con caratteristiche differenti, a seconda che il tramezzo sia rifinito ad intonaco o sia in cartongesso. Un sistema a scomparsa per chiusure scorrevoli restituisce tutto lo spazio normalmente occupato dalle porte a battente. Per questo, un controtelaio per porte interno muro permette di recuperare vivibilità e funzionalità, soprattutto in ambienti piccoli. I modelli presenti sul mercato offrono soluzioni estetiche che ben si coniugano alle nuove tendenze del design, tanto da poter definire questi tipi di telaio veri e propri “pezzi d’arredamento” che uniscono funzionalità ed estetica. Basti pensare ad un controtelaio per porta scorrevole con contenitore: oltre ad essere sfruttato per conservare scorte e provviste - e fungere da dispensa - può essere utilizzato per esporre e contenere delle piante. Una soluzione utile soprattutto se non si ha un balcone abbastanza grande.
Un controtelaio adatto all’inserimento di cablaggi elettrici è sicuramente adatto per nascondere una grande quantità di fili elettrici, liberando l’immobile da tutta una serie di scomodità. Esistono anche controtelai per intonaco e se la muratura invece presenta delle rotondità, si potrà benissimo scegliere un controtelaio per porta scorrevole ad ante curve. Un classico è rappresentato dai controtelai in legno: adatti per qualsiasi tipo di porta, sono una valida alternativa ai modelli in alluminio o - più genericamente - in metallo.
Tra le ultime novità ci sono modelli di controtelaio personalizzabili in base alle proprie esigenze di arredo. Ad esempio, è possibile usare questi binari scorrevoli per porte come mobili TV a scomparsa o come cabine armadio scorrevoli.
Ci sono elementi su cui puntare nella scelta di un controtelaio di qualità. Innanzitutto l’elevato numero di traversine orizzontali di rinforzo nel cassonetto metallico, che garantiscono resistenza e solidità. Badate che vi siano carrelli di scorrimento con cuscinetti a sfera, per un movimento fluido e silenzioso. Altro elemento importante è la barra di allineamento, che crea un’ unione rigida tra cassonetto e montante di battuta, rendendo più agevole l’installazione del profilo scorrevole. Per evitare il rischio di crepe, è bene che vi sia una rete debordante sui lati del cassone: questa permette l’aggrappaggio corretto dell’intonaco e la piena integrazione tra controtelaio e muratura.
Ci sono dei casi in cui un profilo scorrevole per porte non può essere installato. Se il muro è in cemento armato o portante, o se contiene pilastri e canne fumarie, non è possibile inserirvi un sistema scorrevole per porte interne. Una soluzione in questi casi può essere quella di aggiungere una controparete in cartongesso per inserirvi il controtelaio. Se dovesse essere necessario, quindi, si potrebbe optare per un controtelaio per cartongesso: questo renderebbe possibile ottimizzare gli spazi di ogni ambiente.