Il divano è il protagonista assoluto della zona living in quanto elemento centrale attorno al quale ruota la nostra vita domestica. Se siamo stanchi, il divano è il posto giusto in cui sprofondare per allontanare lo stress e per riposare un po’. Se abbiamo voglia di leggere un libro o di guardare un film in compagnia, un divano imbottito, confortevole e accogliente, è la soluzione ideale per i nostri momenti di relax.
Punto di riferimento della casa, il divano è diventato un complemento irrinunciabile per le nostre abitazioni in quanto simboleggia il posto in cui ogni famiglia condivide momenti di intimità, di spensieratezza e di riposo. Disponibile in una infinità di combinazioni di materiali, configurazioni e colori, il divano determina in maniera rilevante lo stile dell’ambiente in cui è collocato.
Acquistare un divano è una scelta molto importante sia nel caso di nuove abitazioni sia per un progetto di riammodernamento di un vecchio appartamento. Arredare la zona living con dei divani moderni è fondamentale perché si arricchisce lo spazio con giochi di volumi, forme e materiali. Vista la molteplicità di stili, rivestimenti e combinazioni, non è semplice capire quale possa essere il divano adatto alle proprie esigenze. I primi aspetti da considerare sono lo spazio a disposizione e il numero di persone che vivono in casa. Un divano troppo grande potrebbe rendere difficoltoso il passaggio delle persone e i loro spostamenti all’interno dell’ambiente; un divano piccolo al contrario potrebbe risultare scomodo o addirittura inutile se si hanno spesso molti ospiti a casa. Se la vostra zona living ha spazi ristretti, il divano a due posti potrebbe fare al caso vostro. Le sue dimensioni ridotte vi consentono di non rinunciare ad un piccolo angolo relax all’interno del vostro salotto. Per ambienti di piccole dimensioni sono consigliabili anche divani con vano contenitore o con tavolino annesso per riporre eventuali riviste, vasi o altri oggetti decorativi. Se avete a disposizione ambienti di medie dimensioni potete optare per il classico divano a tre posti che può essere collocato sia contro una parete sia nel mezzo della stanza fungendo quasi da divisorio tra il salotto e la zona pranzo. I divani a due o tre posti, avendo dimensioni non eccessive, possono essere facilmente ricollocabili in altre posizioni se si vuole ripensare al look della stanza o addirittura possono essere spostati in altri ambienti. Il divano con chaise longue invece trova giusta collocazione davanti ad una parete attrezzata con tv in quanto consente di distendersi completamente e anche di schiacciare un pisolino. Per ambienti molto grandi o open space potete scegliere un divano componibile costituito da vari moduli assemblabili tra di loro in centinaia di configurazioni diverse. I divani modulari componibili sono adatti anche se si ospita molta gente a casa in quanto costituiscono un vero e proprio spazio di convivialità nel quale scambiare due chiacchiere o condividere momenti spensierati. Il divano componibile può essere posizionato anche al centro della stanza quasi a voler ribadire il suo essere elemento principe all’interno dell’ambiente. I più ricercati tra i modelli componibili sono i divani ad angolo, che possono essere facilmente posizionati contro due pareti della stanza, creando un vero e proprio spazio nel quale rilassarsi oppure dividere due aree della stessa stanza con funzionalità diverse.
Come per tutti gli altri mobili e oggetti per la casa, occorre valutare con attenzione la tipologia e lo stile del divano da inserire all'interno della zona living. È fondamentale infatti scegliere la tipologia del rivestimento e i colori che meglio si adattano all’ambiente in cui il divano andrà inserito. I divani in pelle conservano un fascino senza tempo e sono disponibili in sfumature e tonalità che variano da tinte più chiare a tinte più scure. Uno dei trend degli ultimi anni che ha portato alla ribalta lo stile vintage ha reso i divani in pelle usurata un must-have per gli amanti del genere. Il rivestimento in pelle, oltre ad essere pregiato, è anche molto resistente ma necessita di particolari attenzioni per evitare che si rovini. In alternativa si può scegliere un divano in similpelle, un tessuto sintetico che ha un aspetto molto simile a quello della pelle naturale: la finta pelle è sicuramente meno costosa ma anche meno resistente. Con i divani in tessuto è possibile scatenare la propria fantasia e il proprio estro, grazie alla possibilità di giocare con pattern, texture e materiali. Le infinite combinazioni materiche e cromatiche permettono di creare migliaia di soluzioni per il tuo living con accostamenti e contrasti ad effetto. Il tessuto è la scelta ideale se si cerca un divano economico. Inoltre questo tipo di rivestimento è facilmente lavabile: i divani sfoderabili diventano dunque la soluzione migliore se si hanno bambini piccoli in giro per casa o ospiti frequenti.
I divani in tessuto meritano una certa attenzione perché le scelte che si presentano davanti ai nostri occhi sono molteplici. Il divano può essere rivestito con tessuti naturali, come il cotone, la lana, il lino o sintetici come il poliestere e la microfibra. Possono essere utilizzati anche tessuti impermeabili e resistenti agli agenti atmosferici che rendono il divano adatto anche ad ambienti outdoor. I divani in velluto regalano un tocco di eleganza e raffinatezza all’ambiente oltre che una piacevole sensazione di morbidezza al tatto. Una volta definita la tipologia del tessuto, è necessario definire la palette cromatica del nostro divano. I divani a tinta unita si adattano facilmente ad ogni tipo di ambiente. Un colore chiaro e neutro renderà l’ambiente più luminoso, un colore più scuro vi darà la percezione di un ambiente più piccolo rispetto a quello reale. Se mescoliamo tessuti chiari e scuri, possiamo decidere di creare piacevoli abbinamenti o contrasti d’effetto con i colori delle pareti, del pavimento e delle poltrone. Se preferiamo un rivestimento dalle tinte accese, dobbiamo stare attenti ad abbinare sapientemente tutti gli altri elementi del salotto per evitare di creare effetti sgradevoli o contrasti esagerati. I divani di design proposti negli ultimi anni giocano sul mix di tessuti dai pattern più disparati: a fiori, a righe, a motivi geometrici, multicolor, optical, camouflages, a pois, tweed e molto altro. Sono proprio i divani modulari quelli che si prestano meglio all’alternanza tra pattern grafici e rivestimenti monocolore ma non solo. Nulla ci vieta di poter mescolare moduli rivestiti in pelle con moduli in tessuto, moduli a tinta unita con moduli a fantasia, moduli con un tipo di pattern con altri a pattern diverso, e così via. Con i divani in tessuto è davvero possibile scatenare la fantasia!
I divani in stile classico sono la sintesi perfetta tra raffinatezza ed eleganza senza tempo. Essi trovano la giusta collocazione accanto ad arredi in legno tradizionali o in stile vintage o comunque in aree living non propriamente moderne. Sono caratterizzati da forme avvolgenti, imbottiture generose e tessuti jacquard, damascati o broccati, risultato di lavorazioni sartoriali, veri e propri gioielli d’arredo realizzati e cuciti a mano. Le ultime tendenze del settore tuttavia hanno portato in auge l’idea di mescolare il classico con il moderno. Sono nati così divani classici rivisitati in chiave moderna: basti pensare ai divani capitonnè che si spogliano dei loro rivestimenti importanti e delle loro trapuntature tradizionali a vantaggio di volumi più leggeri e colori più moderni, diventando dei veri evergreen all’interno delle nostre case.
La funzione principale del divano è quella di favorire la conversazione. I divani infatti sono il posto ideale su cui far accomodare i propri ospiti per scambiare due chiacchiere. Spesso sono corredati da tavolini, anche annessi alla struttura stessa del divano, per poter sorseggiare comodamente un caffè o un bicchiere di vino. Se invece preferite vedere la TV comodamente sdraiati, è fondamentale posizionare il divano alla giusta distanza per evitare di affaticare la vista. Il divano è anche adatto alla lettura di un buon libro: spesso infatti è affiancato da una lampada da terra in grado di fornire un’illuminazione adeguata. Quando si è molto stanchi, un divano reclinabile assolve la funzione di un vero e proprio letto: ci si sdraia per qualche minuto per riprendere le forze e si finisce per addormentarsi completamente. A tal proposito se avete spesso ospiti in casa, il divano letto diventa fondamentale per avere in poche mosse dei posti letto aggiuntivi.
Quando ci rechiamo in un negozio o in uno showroom, la prima cosa che facciamo è provare il divano prima di acquistarlo. Il comfort si rivela quindi un altro elemento indispensabile per la scelta del proprio imbottito parallelamente al suo design. Un divano comodo deve garantire una postura corretta alla persona che vi si accomoda. È consigliabile che l’altezza della seduta sia tale da riuscire ad appoggiare i piedi sul pavimento. I braccioli inoltre non devono essere troppo bassi perché si rischia di aumentare la tensione del collo. Sullo schienale deve poggiare l’intera colonna vertebrale per malesseri derivanti da una postura errata. I divani con poggiatesta possono aiutare a rilassare i muscoli se regolati in maniera corretta. I divani con schienale alto sono perfetti per aree lounge, open space e uffici in quanto garantiscono anche la giusta privacy. Da non sottovalutare l’importanza dell’imbottitura del divano che non deve essere troppo morbida ma neanche troppo rigida. I cuscini di seduta devono essere più rigidi rispetto a quelli dello schienale perché devono sostenere il peso di chi vi è seduto senza causare l’effetto sprofondamento. I cuscini dello schienale possono essere invece più soffici. I materiali più usati per l’imbottitura sono la schiuma poliuretanica spesso ricoperta di ovatta sintetica che consente di ottenere forme più arrotondate, o le piume e, tra le new entry, il memory-foam.