Lavastoviglie

Della lavastoviglie non si può proprio fare a meno: elettrodomestico ormai diventato indispensabile, è l’aiutante che tutti desideriamo in cucina, soprattutto se mangiamo spesso in casa e siamo in tanti a metterci a tavola. La lavastoviglie, infatti, velocizza moltissimo le operazioni di pulizia e di riordino della cucina, facendoci risparmiare tanta fatica e regalandoci tempo in più per dedicarci ad altre cose. Vale quindi senz’altro la pena di capire come scegliere una lavastoviglie perfettamente rispondente ai nostri bisogni, in base soprattutto alla composizione del nostro nucleo famigliare e alla quantità di stoviglie che usiamo. Acquistare una nuova lavastoviglie infatti non è sempre semplice. Sul mercato ne esistono di tantissime tipologie e capire quale sia la più adatta alle proprie esigenze potrebbe essere complicato.

Lavastoviglie ad incasso e a libera installazione

Le tipologie di lavastoviglie esistenti sul mercato sono sicuramente molte e per scegliere quella giusta è necessario capire quali sono le proprie esigenze. Innanzitutto, la prima distinzione da fare è tra lavastoviglie ad incasso e lavastoviglie a libera installazione. Le lavastoviglie ad incasso sono elettrodomestici progettati per essere posizionati all’interno del mobile della cucina, così da integrarsi perfettamente con esso. Di questa tipologia di lavastoviglie ne esistono diversi modelli, per soddisfare le esigenze di ognuno in fatto di estetica e design: lavastoviglie integrate (o parzialmente integrate), con comandi a vista, posti nella parte frontale, lavastoviglie a scomparsa totale, con i comandi posizionati nella parte superiore e la porta interamente ricoperta da un pannello, e lavastoviglie sottopiano, che può essere inserita sotto il top della cucina. Le lavastoviglie a libera installazione invece possono essere posizionate in qualsiasi punto della cucina in cui siano predisposti gli allacci all’impianto idraulico ed elettrico. Sono caratterizzate da un design ricercato, che le rende capaci di integrarsi perfettamente in qualsiasi ambiente.

Lavastoviglie standard, slim e compatte

Una volta individuata la tipologia di lavastoviglie che si desidera è importante scegliere la capacità, ovvero il numero di coperti, che può andare da un minimo di 6 ad un massimo di 16. Indicativamente, una lavastoviglie standard può avere una capacità che va da un minimo di 12 a un massimo di 16 coperti: si tratta di una variabilità significativa se consideriamo che le dimensioni esterne della macchina sono sostanzialmente sempre le stesse, con una larghezza di 60 cm, un’altezza di 85 cm e una profondità di 60 cm. Le lavastoviglie slim invece differiscono da quelle standard per la larghezza di soli 45 cm. La capacità di carico è di conseguenza inferiore e può andare dai 9 ai 10 coperti. Tanto nel caso delle lavastoviglie slim quanto di quelle standard, a decretare la maggiore o minore capacità di carico è il numero e tipo di cestelli presenti all’interno. Negli ultimi anni ha poi cominciato a diffondersi un'ulteriore tipologia di lavastoviglie compatta: a cestello singolo, larga 60 o 45 cm, ma alta solamente 60, può caricare tra i 6 e i massimo 8 coperti. Si tratta, com’è evidente, di macchine destinate ad un uso davvero occasionale, senza pretesa di soddisfare le esigenze di più di un utente singolo.

Caratteristiche e design delle lavastoviglie

Qualsiasi modello si scelga, se lavastoviglie in acciaio o in acciaio inox, è importante verificare che presenti una dotazione minima di funzioni e accessori. Spie luminose e tipologie di lavaggio sono solo alcuni degli extra che contribuiscono alla funzionalità di questo elettrodomestico. Il design dei moderni modelli di lavastoviglie permette di inserire questo elemento in una varietà di ambienti. I modelli dalle dimensioni più compatte, ad esempio, risultano particolarmente adatti in cucine non particolarmente spaziose, presentandosi come un’ottima soluzione salvaspazio. Così non si dovrà rinunciare al comfort e alla praticità offerta dalla lavastoviglie. Le lavastoviglie di ultima generazione si distinguono per offrire numerosi programmi, alcuni assolutamente indispensabili e altri che sono dei veri plus che possono soddisfare anche le esigenze più specifiche, come il lavaggio standard in metà tempo, il programma rapido, quello silenzioso o quello “eco”. Anche per quel che riguarda il consumo energetico le ultime generazioni di elettrodomestici di classe A+++ garantiscono un risparmio sulla bolletta dell’elettricità non indifferente. Tra le varie tipologie di questo elettrodomestico, infatti, troviamo anche quelle con classe energetica più efficiente: le lavastoviglie A+++ sono sicuramente le più consigliate al momento dell’acquisto perché, non solo fanno risparmiare sulla bolletta dell’elettricità, ma essendo di ultima generazione sono ottimizzate per regalare prestazioni sempre al top. Se apparentemente le lavastoviglie si distinguono solo per numero di coperti, efficienza energetica e tipi di programmi in realtà “nascondono” altri plus importanti, come nel caso del cestello regolabile, dove speciali leve consentono di alzare e abbassare con delicatezza il cesto per offrire un facile accesso alle stoviglie. Come altri elettrodomestici anche la lavastoviglie può essere connessa e intelligente: è il caso della lavastoviglie smart, gestibile da remoto attraverso smartphone e tablet. Basta scaricare l’app dedicata e in un attimo si possono gestire i lavaggi, la manutenzione e non bisogna più preoccuparsi di scegliere il programma giusto, perché ci pensa lei in completa autonomia.

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