SENSE By Love Tiles
Pavimento/rivestimento effetto pietra per interni ed esterni
2022
Alleato della sostenibilità e della bellezza della pietra nel suo stato puro e naturale, la collezione di pavimenti e rivestimenti Sense si riferisce all'eleganza epica della pietra e della natura stessa, fornendo comfort a ogni ambiente.
La pietra di Arsel è una famosa pietra calcarea di origine greca, caratterizzata da un colore beige molto chiaro e uniforme. La base del design di Sense si è basata su questa grande pietra calcarea, elegante e ricca di sottili sfumature grafiche.
Prodotta in gres porcellanato colorato, Sense è una collezione nata a pavimento ed evoluta in rivestimento. Sense ricrea perfettamente una straordinaria pietra naturale, conferendole tutti i vantaggi del gres porcellanato, in particolare l'elevata resistenza all'usura e la facilità di manutenzione.
I pezzi hanno una struttura leggera, ma tenue e visibile solo in controluce, che conferisce un aspetto estremamente naturale. La palette cromatica rimane su toni neutri e morbidi - White, Beige, Light Grey e Grey (Bianco, Beige, Grigio Chiaro e Grigio) - che ci portano alla sensazione di comfort che la collezione intende offrire.
Questa collezione è disponibile in un'ampia gamma di formati e finiture per ambienti interni ed esterni, a cui si aggiunge un'offerta molto varia di complementi decorativi incorniciati nel tema della natura, un tema molto attuale e in voga. Le strutture e le decorazioni fanno riferimento a elementi più evidenti della natura, con foglie e fiori, e ad altri meno evidenti, con forme naturali e linee arrotondate. Sense presenta anche due strutture più classiche, che simulano il taglio e la superficie frastagliata del taglio della pietra.
Questa nuova finitura ha caratteristiche antiscivolo, ma è morbida e consente un perfetto utilizzo tra interni ed esterni, con un pavimento adatto alle esigenze di entrambi i tipi di spazi. In questo modo, è possibile espandere lo stesso prodotto e ottenere una continuità di spazi con un'unica soluzione.
