Se desiderate godervi qualche ora di relax in piscina in qualsiasi momento della giornata e senza uscire di casa, la minipiscina è la soluzione adatta per voi! Le
minipiscine infatti sono dei veri e propri trattamenti spa a scala domestica, la soluzione ideale se vi è impossibile realizzare una vera e propria piscina sia a causa di spazi ristretti o inadeguati sia per difficoltà tecniche. In giardino o in terrazza, in bagno o in salotto, addirittura in camera da letto, la minipiscina può essere installata sia in ambienti indoor che outdoor ed assicura comfort multisensoriale sia se si è da soli che in compagnia. Tra le più diffuse segnaliamo le
minipiscine idromassaggio che contribuiscono a diminuire il livello di stress cui siamo quotidianamente sottoposti, donando una sensazione di piacere e di benessere sia al vostro corpo che alla vostra mente.
I benefici psico-fisici delle minipiscine
Un bagno nella vostra minipiscina può essere un vero e proprio toccasana per la vostra salute. La temperatura calda dell’acqua, il massaggio provocato dai getti d’acqua orientabili e la forma ergonomica della piscina riducono la tensione corporea e aiutano a decontratturare i muscoli. Possono anche migliorare la circolazione sanguigna e la qualità del sonno e alleviare altri disturbi quali il mal di testa. Oltre all’idromassaggio è possibile trovare
minipiscine con cromoterapia che, grazie a lampade ad immersione, emettono radiazioni luminose colorate in grado di donarci energia ed equilibrio e di migliorare il nostro umore. Oltre alla cromoterapia, le minipiscine possono essere dotate di impianti audio integrati o di un sistema di aromaterapia che, grazie all’utilizzo di oli essenziali o erbe aromatiche, aumenta la sensazione di benessere emotivo e corporeo.
Come scegliere la minipiscina adatta alle tue esigenze?
La scelta di una minipiscina di design dipende da una molteplicità di fattori. Innanzitutto bisogna scegliere la sua posizione: oltre ai modelli indoor, esistono infatti anche le
minipiscine per esterni che possono essere installate in giardino, in terrazza o su un patio. In questo caso è necessario valutare il clima della zona in cui si risiede anche se è possibile aggirare il problema del clima freddo con una mini-piscina riscaldata. La mini-piscina da terrazzo richiede anche una verifica statica e di resistenza dello stesso al sovraccarico che stiamo aggiungendo. La minipiscina da giardino invece può essere collocata direttamente sull’erba sulla quale può essere posata una superficie antiscivolo come ad esempio delle pedane in legno. Di importanza rilevante è anche lo spazio che abbiamo a disposizione: se si ha voglia di condividere i propri momenti di relax con il proprio partner, con un amico o con un parente, le
minipiscine a due posti possono fare al caso vostro. Se invece si vuole trascorrere qualche ora in giardino a chiacchierare con gli amici, in un clima di assoluta convivialità, potete optare per una minipiscina da esterno che ospita un numero di sedute anche superiore ad otto. Se si sceglie una minipiscina da interno, è necessario valutare la portanza del solaio, in quanto
essa a pieno carico pesa circa 450 kg/m². Sebbene sia la soluzione ottimale perché garantisce la totale privacy e un utilizzo più continuo a prescindere dalle condizioni climatiche, l’installazione all’interno delle abitazioni è spesso poco fattibile per questioni tecniche. Ultimo fattore ma non meno importante è il budget a disposizione: le minipiscine economiche possono diventare una spesa onerosa se si aggiungono le centinaia di optional e di accessori previsti dalle aziende produttrici.
Le caratteristiche principali delle mini-piscine
Esistono due tipi di installazione possibili: minipiscine freestanding o minipiscine interrate. Le
minipiscine fuori terra sono dei bacini freestanding che possono essere collocate liberamente, a condizione che vi sia una rete elettrica. Le
minipiscine da incasso, invece, comportano maggiori oneri di installazione perché necessitano di uno scavo e di una nicchia di ispezione lungo tutto il perimetro. Le minipiscine spa sono progettate in collaborazione con fisioterapisti per consentire all’utente di godere dei benefici dell’idromassaggio. I getti regolabili e le bocchette orientabili sono posizionate in maniera ergonomica in corrispondenza di ogni seduta per creare un massaggio di intensità progressiva. Le bocchette possono essere regolate singolarmente per ottenere diversi tipi di getto. L’intensità e la direzione degli idromassaggi, la regolazione della temperatura dell’acqua e il numero di getti vanno ben calibrati attraverso un pannello di controllo digitale affinché l’idroterapia sia efficace. Esistono anche varie tipologie di sedute ergonomiche, da quella classica a quella terapica ideale per il trattamento di problemi legati alla schiena fino a quella lounge che consente al corpo di sdraiarsi completamente per un massaggio completo dalla testa ai piedi.
Minipiscine: gli accessori che fanno la differenza
Come abbiamo già visto, in aggiunta alle dotazioni di base, le minipiscine possono essere attrezzate con vari optional, come i dispositivi per la cromoterapia e l’aromaterapia. A queste si aggiungono una serie di numerosi accessori quali poggiatesta, cascate d’acqua, sistemi audio e coperture termiche per un benessere a 360 gradi. Tra le ultime novità presentate sul mercato stanno prendendo piede le
minipiscine con nuoto controcorrente che consentono di nuotare anche in vasche di dimensioni ridotte, ma anche di effettuare esercizi di ginnastica in acqua per poi rilassarsi con il massaggio idroterapico.
Minipiscine di design
Il design delle mini-piscine non ha limiti. Dalle più classiche
minipiscine quadrate alle più capienti versioni rettangolari, alle super-trendy
minipiscine rotonde, puoi scegliere la forma che più ti piace. Per le versioni fuori terra, il rivestimento esterno contribuisce all’aspetto estetico della minipiscina, trasformandola in una vera e propria zona lounge dove rilassarsi in compagnia. Puoi scegliere dalle più comuni mini-piscine con rivestimento in legno, per un’eleganza senza tempo, alle più glamour con rivestimento in ecopelle, realizzata per resistere anche alle intemperie.
Che differenze ci sono tra una minipiscina ed una vasca idromassaggio?
Se le funzioni della minipiscina sono molto simili a quelle della vasca idromassaggio, le differenze strutturali e di utilizzo sono notevoli. Innanzitutto, una
minipiscina in EPS o in vetroresina è più spessa di una vasca, in modo da garantire un isolamento termico maggiore, soprattutto in caso di installazione all’aperto. Una minipiscina non ha bisogno di attacchi alla rete idrica perché viene riempita con un tubo flessibile e svuotata attraverso un sistema di scarico apposito. Va invece predisposto un impianto elettrico apposito per il funzionamento dei componenti della minipiscina (pompa, motore, filtro, ozonizzatore, riscaldatore). Inoltre, come per una piscina vera e propria, una minipiscina può conservare l’acqua al suo interno per lunghi periodi grazie ad un sistema di filtraggio dell’acqua e all’ozonizzatore, non presenti nelle vasche idromassaggio. L’ozonizzatore è fondamentale per ridurre la quantità di disinfettante necessario per mantenere l’acqua pulita. Per pulire una minipiscina, vanno utilizzati dei detergenti specifici, privi di sostanze abrasive e non tossici. I detergenti comuni, infatti, alterano il pH dell’acqua e possono causare la formazione di schiuma. Nelle minipiscine, un riscaldatore permette di scaldare l’acqua anche nelle stagioni più fredde, mentre nelle vasche idromassaggio la temperatura dell’acqua dipende dalla rete idrica ed il mantenimento della temperatura dipende dalle proprietà isolanti della scocca. La minipiscina, infine, è dotata di un filtro a cartuccia che va pulito mensilmente e pulito in modo approfondito o cambiato ogni anno. In ultimo, una vasca idromassaggio ha dimensioni molto più contenute.
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