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I piccoli elettrodomestici sono apparecchi elettronici ad alto contenuto tecnologico - oppure meccanico - di piccole dimensioni. Spesso le funzioni di questi apparecchi sono molteplici, accompagnate da caratteristiche estetiche sempre più ricercate. Soprattutto tra i piccoli elettrodomestici da cucina molti hanno funzioni intuibili dal nome stesso, ma per altri il rapporto tra nome e utilizzo è meno immediato. Per questo motivo è il caso di approfondire le caratteristiche e le finalità per capire bene a cosa servono e soprattutto se servono davvero o se creerebbero un ingombro inutile in cucina. Dal più comune tostapane alle impastatrici, da spremiagrumi elettrici a frullatori ed estrattori di succhi, sul mercato è possibile trovare piccoli elettrodomestici da cucina di ogni tipo, che non solo rispondono ad esigenze pratiche ma che si prestano a continue soluzioni stilistiche diventando veri e propri accessori di design.
I piccoli elettrodomestici da cucina sono in grado di semplificare moltissime operazioni e aiutano ad aggiungere un tocco personale in cucina grazie al design dei nuovi modelli di questi prodotti. Un robot da cucina, ad esempio, permette di tritare, impastare e amalgamare ed è diventato un elemento essenziale nelle cucine moderne. L’ impastatrice, invece, viene chiamata più comunemente planetaria per il tipico movimento rotatorio delle fruste. Il tostapane si conferma un classico dei piccoli elettrodomestici in cucina. In genere un tostapane prepara fino a due toast contemporaneamente: con il timer è possibile impostare il tempo di cottura, allo scadere del quale l’elettrodomestico emette un rumore e si spegne. E’ spesso possibile anche regolare la temperatura, mentre le griglie che contengono i toast sono sfilabili per trasportare i toast senza bruciarsi e per poter essere lavate a parte.
Uno stile di vita più sano ha ultimamente portato a preferire succhi di frutta fresca spremuta in casa, così come frullati e centrifugati home-made. La centrifuga, a questo proposito, è uno di quei piccoli elettrodomestici che serve a preparare i cosiddetti centrifugati, ricavati da frutta e/o verdura. Si inserisce il frutto sbucciato e la verdura in pezzi usando l’apposita apertura e li si preme contro la parete dell’apparecchio che, azionato, separerà la polpa dal succo. Questo elettrodomestico, oltre a permettere di ottenere bevande gustose, separa anche il frutto dalla sua buccia. Al contrario, uno spremiagrumi elettrico serve ad estrarre il succo di arance, mandarini e limoni. E’ un elettrodomestico che è presente sul mercato in molteplici versioni, dal più sofisticato al più semplice. Sempre in questa categoria di prodotti si inserisce il frullatore. Esistono frullatori dotati di contenitore graduato - da poter chiudere - e frullatori ad immersione, piccoli e pratici, da utilizzare direttamente usando i contenitori da cui poi si berrà il preparato. Infine, c’è l’estrattore di succhi, un elettrodomestico che estrae il succo dalla frutta e dalla verdura a temperature basse.
Il bollitore permette di scaldare l’acqua in pochi minuti soltanto inserendo la spina e schiacciando il tasto di accensione. Comodissimo per preparare bevande calde, può contenere fino a 2 litri di acqua, pronta in meno di 3 minuti. Il design di questo piccolo elettrodomestico permette di inserirlo in una varietà di contesti, dal classico al moderno. In ogni caso, il bollitore ha sempre il manico isolato termicamente in modo da evitare scottature a chi lo utilizza ed essere allo stesso tempo resistente al calore. C’è la possibilità di acquistare modelli con timer e selezione personalizzata della temperatura, per facilitare, ad esempio, la miscelazione del latte artificiale in polvere per neonati o per gustare al meglio profumi e aromi di particolari tisane.
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