Il portacandele, oggetto utile e di uso quotidiano quando la luce elettrica non era ancora disponibile nelle abitazioni, oggi è un oggetto di arredamento che assume un ruolo di rilievo tra tutte le decorazioni della casa. Un portacandela di design, infatti, non solo arreda aggiungendo personalità ad ogni ambiente, ma è capace di creare una suggestiva atmosfera e di diffondere la luce tremolante e soffusa, e talvolta il profumo delle candele. Usati come sostegno per le candele, i portacandele si declinano in forme e stili differenti, per adeguarsi alle varie necessità. Pur conservando la loro funzione di portatori di luce supplementare in caso di blackout, la trascendono diventando oggi il punto focale all'interno della stanza o i protagonisti di una serata speciale. Disponibili in una varietà di modelli e materiali, i portacandela si distinguono principalmente per il numero di candele che sostengono.
I portacandele sono un oggetto versatile, concepiti per impreziosire e decorare gli interni di appartamenti, dalla camera da letto al bagno, dalla cucina al salotto, ma anche di uffici, di hotel o centri bellezza. Inoltre li si può portare anche all’esterno, dove le lanterne porta candela possono essere appese, poggiate sul tavolo, sul pavimento o sull’erba per improvvisare un romantico picnic. Le lanterne sono caratterizzate da una struttura solida e molteplici vetri, che permettono alla luce di diffondersi in modo uniforme in tutte le direzioni.
Per chi invece vuole impreziosire e rendere eleganti le pareti, può scegliere i portacandele a parete. Questi con il design contemporaneo combinato ai dettagli classici delle antiche lucerne, rendono le applique perfette da applicare nell’ingresso della casa, per donare un punto luce incantevole lungo il corridoio o per illuminare all'occorrenza il salone. In ciascuno di questi luoghi troveranno la loro perfetta collocazione.
Che si posizionino a terra, a parete o su un piano, la forma e dimensione sono certamente i requisiti alla base della scelta del portacandela. È possibile trovare tutti i tipi di portacandele, da quelli singoli, che trasmettono eleganza se usati da soli o in abbinamento tra loro, ai candelieri, ideali per esaltare la luce e da utilizzare come centrotavola per una cena formale o per un’elegante cena a due a lume di candela.
Possono essere compatti, circolari, verticali, riprendere la forma di altri oggetti di uso quotidiano, forme astratte o sembianze umane. E quindi, vi sono quelli dalle dimensioni esigue ma pur sempre capaci di donare un tocco di originalità alla stanza, perfetti per essere posizionati anche negli spazi più angusti. Un esempio perfetto sono i porta lumini, che si possono tramutare anche in simpatici segnaposto, o possono essere utilizzati per creare dei percorsi luminosi.
Per chi ama lasciare un segno, vi sono i portacandele di notevoli dimensioni capaci di imporre la loro presenza e focalizzare su di essi l'attenzione pur inserendosi perfettamente nello spazio circostante. Questa è certamente la caratteristica dei candelabri, supporti per più candele dotati di due o più braccia, le quali partono da un sostegno verticale o direttamente dalla base. Singoli o in gruppo permettono di modificare l’atmosfera e le sensazioni emanate, ma più di tutto trasmettono il gusto del fruitore.
I portacandela, nel corso degli anni, sono stati oggetto di varie riproposizioni da parte dei designers per incontrare ogni gusto ed esigenza. Dunque ci sono i portacandele in stile classico che occhieggiano ad un passato nostalgico quando erano l'unica fonte di luce e assumevano un’importanza rilevante all'interno della quotidianità casalinga. E quindi ci sono quelli con i loro ricchi decori, fregi e intarsi, conferiscono ulteriore maestosità alla stanza. Anche il colore riveste un’importanza rilevante, e infatti, ci sono i portacandela dorati perfetti per coloro che amano far rivivere negli ambienti l'opulenza delle antiche case nobiliari.
Per chi ama questo oggetto classico, ma con uno stile più essenziale e minimal , vi sono i portacandela in stile moderno. La loro principale caratteristica risiede nell’essere degli oggetti senza tempo che lasciano piena libertà di espressione a chi li crea e a chi li usa.
Un esempio di ciò sono i portacandele realizzati in legno, un materiale naturale ma pregiato che ricrea un’atmosfera calda e accogliente. Per chi invece desidera uno stile dal gusto più sobrio e semplice, ma anche per gli amanti dei colori neutri, del black & white, delle sfumature del grigio e beige, è possibile scegliere tra i portacandele in pietra. Questi con la loro matericità conferiscono all’ambiente uno stile sobrio, ma allo stesso tempo ricco di fascino.
Nonostante vi siano numerosi variazioni circa il materiale usato per i portacandele, quelli oggi più diffusi rimangono il metallo e il vetro. I portacandele in vetro sono capaci di ricreare un’aura di eleganza e mistero grazie alle trasparenze e alle riflessioni tipiche di questo materiale. Infatti, sono perfetti per chi ama portare nella stanza i giochi di luce e colore. In questa selezione certamente emergono i portacandele in vetro soffiato frutto del lavoro degli artigiani che con la loro abilità realizzano piccoli capolavori dalle linee e forme sinuose e dall’impareggiabile cura nei dettagli.
I portacandele in metallo sono la scelta perfetta per chi ama la solidità e forza espressiva di questo materiale che immancabilmente si riflette nello spazio circostante. Infine per chi ama distinguersi, interessanti sono quei portacandele che abbinano tra loro materiali diversi e contrastanti.
I portacandele erano un antico sistema di illuminazione usato nelle case e nelle locande, in quanto servivano come sostegno per la candela. Particolari tipi di portacandela sono le bugie, un piattino provvisto di manico e dell'alloggiamento concavo in cui viene inserito il lumino. Ma anche il portacero, spesso con la base poggiata sul pavimento, in cui una candela di grosse dimensioni viene poggiata su una base provvista di una punta a cuspide. Ma i portacandele si rivestivano anche di un’aura religiosa e di significati profondi. Infatti sono utilizzati ancora oggi in ambito religioso, nel Cristianesimo come nell'Ebraismo. Per i cristiani la luce diventa simbolo di Dio e della rinascita per cui divine necessario che i portatori di questa luce rispecchino l'importanza la sacralità. Per gli ebrei, invece, il candelabro a sette braccia, la menorah è uno dei simboli più importanti dell’ebraismo e fulcro delle festività.